La vera storia dei Pianeti con orbite insolite

Se stai cercando dettagli sui pianeti con orbite insolite, sei nel posto giusto. Questo è un viaggio iniziato con la scoperta di 51 Pegasi b, nell’anno 1995. Fino ad oggi, scienziati continuano a scoprire esopianeti con orbite davvero strane e avvincenti.

Le caratteristiche di un’orbita insolita

Per capire veramente cosa rende un’orbita insolita, avrai bisogno di conoscere prima alcune informazioni basilari sull’orbita planetaria. Innanzitutto, un’orbita si forma quando un’entità nello spazio è abbastanza vicina a un’altra che la sua gravità la attira a sé.

Orbita circolare

Si tratta del tipo di orbita più comune, dove un pianeta (o un satellite) percorre una traiettoria circolare attorno al suo pianeta madre (o al sole).

Orbita ellittica

Un tipo meno comune di orbita, ma comunque ritrovabile in natura, è l’orbita ellittica. In questo scenario, la traiettoria attorno all’ente principale non è perfettamente circolare, ma ha una forma ovale.

Pianeti con orbite insolite: Esempi famosi

Ora che abbiamo stabilito i princìpi di base dell’orbita planetaria, possiamo esaminare alcuni dei più intriganti pianeti con orbite insolite che la scienza ha scoperto finora.

1. J1407b

Notoriamente soprannominato “Saturno su steroide”, questo esopianeta è famoso per il suo sistema di “anelli”, sebbene questo non sia tecnicamente un’orbita.

2. HD 80606 b

Questo esopianeta possiede un’orbita estremamente ellittica, a tal punto che la temperatura superficiale del pianeta varia di 700 gradi Celsius durante un solo anno planetario.

3. PSR B1620-26 b

Questo è uno dei pianeti più vecchi conosciuti e orbita attorno a non uno, ma due corpi celesti: una nana bianca e una pulsar.

Pianeti con orbite insolite: Come si scoprono?

Come fa la scienza a scoprire questi esopianeti con orbite così estreme e insolite? La verità è che è una combinazione di diversi tipi di telescopi, compresi quelli a raggi X e infrarossi, oltre ad una pizzico di buona fortuna.

Telescopi spaziali

Il Telescopio Spaziale Hubble è il più famoso telescopio per gli studi relativi agli esopianeti. Tuttavia, altri telescopi come il Kepler Space Telescope e il Transiting Exoplanet Survey Satellite (TESS) hanno svolto un ruolo fondamentale nella scoperta di pianeti con orbite insolite.

Osservazioni dalla Terra

Anche se molto di quello che sappiamo sugli esopianeti proviene da telescopi spaziali, gli osservatori terrestri continuano a svolgere un ruolo importante. I radiotelescopi sono particolarmente efficaci per raccogliere dati sugli esopianeti.

Consiglio finale: La prossima volta che guardi il cielo stellato, ricordati che ciò che stai vedendo è solo una piccola porzione dell’universo infinito, con tutti i suoi misteri e le sue orbite insolite.

FAQ

1. Cos’è un esopianeta?

Un esopianeta, o “pianeta extrasolare”, è name che viene dato a un qualsiasi pianeta che orbita una stella al di fuori del nostro sistema solare.

2. Perché alcuni pianeti hanno orbite insolite?

Sono molteplici i fattori che possono condurre a orbite insolite. Tra queste rientrano il tipo di stella attorno a cui orbitano, la dimensione del pianeta, le interazioni con altri corpi celesti e il materiale di cui è composta l’orbita.

3. Esistono pianeti con orbite a “8” o multi-ellittiche?

A oggi, non abbiamo evidenze dirette di pianeti con orbite a “8”. Tuttavia, la scienza continua ad evolversi e ciò potrebbe cambiare in futuro.

Artigo atualizado em venerdì 11 ottobre 2024